Nov 24
…. a volte arriva la Magistratura.
Dove non arriva la Magistratura (o arriva con lentezza) a volte arriva Report 😉
"Il 24 giugno 2008, dopo 9 anni di commissariamento straordinario, la regione Lazio è uscita finalmente dall’emergenza con un nuovo piano per i rifiuti che prevede, entro il 2011, la realizzazione di alcuni gassificatori. La commissione europea era sul punto di sanzionare l’Italia perché l’ultimo piano rifiuti che mancava era proprio quello della regione Lazio che ha un bilancio disastroso: solo il 14% di raccolta differenziata contro il 42% della Lombardia". continua.
Per capire cosa c’era dietro il business dei rifiuti a Roma sono bastati due giornalisti che ci hanno guardato dentro. Ma i politici non sapevano nulla ? sapevano e tolleravano ?
…. boh, le solite cose all’italiana.
RLJ
Non ho capito ancora cos’è questa coda a’ vaccinara.
Dietro al “bisness” dei rifiuti c’è il Re Manlio, berlusconi, veltroni e company che vogliono due inceneritori ogni milione di abitanti, ovvero ne vogliono CENTOVENTI. Ce ne sono già cinquantanove, uno per milione di abitanti, NON BASTANO! Produciamo più spazzatura ancora! Siamo ancora molto più zozzi, nonostante la raccolta differenziata stia aumentando.
A cosa servono 59 inceneritori? Basta fare SUBITO un decreto legge sulla raccolta differenziata, anziché farla sugli inceneritori che ne abbiamo già troppi, introdurre centri di riciclaggio di alcuni materiali e siamo a posto! Boh! Ora boh! Basta con gli inceneritori! Non l’hanno ancora capito! Perché CI GUADAGNANO LORO, si sviluppano loro! Non noi italiani, che subiamo cancro, linfomi, leucemie e malformazioni varie. E allora chiedono A NOI di sostenere la ricerca sul cancro, che loro non sostengono minimamente.
Vedi, è tutto un giro, che parte dagli inceneritori, quasi smantellati in Germania, inesistenti in Irlanda, dove non si vede una busta per terra, mentre qui di buste abbandonate se ne vedono anche troppe…
“bisness”, affari, sviluppo per loro, non per l’ “italia”. Ecco cosa e chi c’è dietro. Il parlamento.
Beh, un po’ lo scenario emerso nel servizio di Report (nomi esclusi). RLJ